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venerdì 27 luglio 2012

Santuario della Madonna di Valleverde (Bovino)

SANTUARIO 

DELLA 

MADONNA DI VALLEVERDE 

(BOVINO)

 

Lungo il percorso che mi porta a Bovino, in questa breve vacanza che mi sono concessa per fuggire al solleone di un'estate torrida verso la speranza di una boccata d'aria nel sub-Appennino Dauno, mi ritrovo un'indicazione che porta al Santuario di Valleverde

Ma sì, non costa nulla, è lungo la strada, a circa 4 Km dalla mia meta (Bovino, per l'appunto)...perchè non fermarsi?

Mi ritrovo di fronte ad una Chiesa dall'aspetto piuttosto moderno, a pianta triangolare e con un'ardita guglia,  ma, come poi scoprirò, con una lunga storia alle spalle.

Una leggenda (?)  narra che nella primavera del 1266 un contadino di nome Nicolò sognò di essere nel bosco di Mengaga a raccogliere legna con alcuni compagni. Gli apparve una donna che gli chiese dell'acqua ad una fonte. Nicolò gliela diede e chiese alla signora chi fosse. Ella rispose di essere la "Madre del Figlio di Dio", che aveva lasciato un paese dove gli uomini si erano abbandonati al peccato ed era venuta a proteggere i pugliesi e soprattutto Bovino.
Gli disse di andare dal Vescovo per  farle costruire un Santuario al nome di "Santa Maria di Valleverde".


 
















Al risveglio, Nicolò non fece nulla. La Madonna ritornò a lui in sogno per quattro volte, ma Niccolò non si decideva...per cui fu punito diventando storpio. Guarì quando decise di andare dal Vescovo, il quale accolse il desiderio della Madre di Dio chiedendole di  indicare l'esatto punto in cui edificare la Chiesa. 
 La Madonna riapparve in sogno a Nicolò e disegnò, utilizzando dei fascetti d'erba, il perimetro della Chiesa, il posto dove collocare l'altare e le porte. Al mattino il Vescovo, il Clero e i cittadini andarono e trovarono i fascetti posti in tal modo. 




La Chiesa fu costruita in quattro mesi e vi iniziarono i pellegrinaggi. Al suo fianco fu costruito un convento in cui si insediarono i Monaci Cistercensi, ed in seguito i Frati Minori Osservanti. Agli inizi del 900 i Passionisti restaurarono Chiesa e Monastero. 

Al suo interno nel 1965 è stata collocata, dopo una scrupolosa restaurazione, l'antica e pregevole Madonna col Bambino risalente al tardo duecento.


Ma quello che ora vedono i miei occhi è un nuovo Santuario, in cui la storia è un pò recuperata, ma l'architettura è moderna.Infatti il tutto è stato riedificato.

La posa della prima pietra del nuovo Santuario è avvenuta il 23 maggio 1966; vi partecipò anche Karol Wojtyla, allora Arcivescovo di Cracovia, che vi ritornò  nel maggio 1987 nella veste di Papa Giovanni Paolo II per benedirla. Nel giugno dello stesso anno fu consacrata.
 La chiesa vecchia, rimasta fino ad allora in funzione, cessò la sua attività.

ALCUNE IMMAGINI DEL SANTUARIO DELLA MADONNA DI VALLEVERDE


 

Questa mia piccola scoperta ora la lascio a voi...il viaggio nel sub-Appennino è appena cominciato!





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