Accadia

ACCADIA

Un pò di storia.

A 650 m. di altitudine spicca, tra i monti del Sub-Appennino, il piccolo comune di Accadia. 
Di origine medioevale, si dice sorga sulle antiche rovine della città di Accua, città degli Irpini; tuttavia la tradizione lega il suo nome  ad un tempio ivi situato dedicato ad Eca o Acca Dea.

Vi sono intorno ad essa reperti di epoca romana, che ci riportano alla distruzione della cittadina da parte di Silla, nell'88 a. C. e a una loro dominazione.

Durante la dominazione normanna, di Accadia di sa che era solo un paesino modesto, posto però lungo le vie di passaggio dei traffici attraverso l'Appennino.

Nel periodo delle lotte tra Angioini e Aragonesi  fu nuovamente distrutta per incendio  dopo un lungo assedio da  parte di Ferrante d'Aragona.

Fu feudo dei Caracciolo, dei Recca e dei Dentice. In seguito passò dalla Capitanata all'Irpinia, per poi essere, nel 1927, riportata alla provincia di Foggia.

Cosa vedere

RIONE FOSSI

Caratteristico a vedersi è il Rione Fossi , che è il nucleo urbano più antico del paese, con case di epoca medioevale e grotte. 

Si dice sia in fase di restauro; quel che ho trovato io è in realtà un pezzo di paese "fantasma" nelle cui  case qualcuno ha iniziato una ristrutturazione, ma poi il tutto è stato abbandonato ai vandali.

Mi ci sono ritrovata in una giornata di vento (che qui pare sia normale) con un sinistro rumore di porte che sbattevano e cigolii da "atmosfera spettrale".

 

 

 

 

Lungo la via...

Lungo la via principale per arrivare al Rione Fossi ci si imbatte in un palazzo cinquecentesco con la sua bella loggia:  è la sede del Museo Civico.



Alla fine della via, prospiciente all'inizio del percorso per Rione Fossi,  troviamo la Fontana monumentale, costruita agli  inizi del XIX secolo; sembra un tempietto sostenuto da quattro colonne di pietra locale. Su di essa vi è un pannello bronzeo raffigurante l'assedio aragonese del 1462. 



Vicino ad essa è situata la Torre dell'Orologio, alta 10 metri, costruita nel 1883.
  
Varie sono le Chiese, tra cui voglio citare il Santuario della Madonna di Crispignano sita sul Monte Crispignano (1105 m), dove la Madonna del Carmine apparve ad  un pastorello. Essa domina dall'alto il paese.
La Chiesa di S. Vito è situata invece nel centro storico del paese.

(Questo però lo posso dire solo ad "onor di cronaca", in quanto gli orari di visita  non mi hanno permesso di conoscerle personalmente.)